Vai al contenuto


    LA GEOMETRIA DEL TEMPO – PROGETTO PER UN’INSTALLAZIONE SULLE ONDE GRAVITAZIONALI
    (THE GEOMETRY OF TIME – PROJECT FOR AN INSTALLATION ON GRAVITATIONAL WAVES)
    Exhibitions by/Mostra di Luca Serasini e Massimo Giannoni

    curated by/a cura di Eleonora Raspi

    September 24-30, Arte in Centro, Cascina (PI)

    a project by EGO-VIRGO (European Gravitational Observatory)
    under the patronage of Municipality of Cascina (PI)

    Hide descriptionShow

    [EN]
    The exhibition The Geometry of Time is the story of a journey, a study and an analysis. It stages the construction of an artistic intervention inspired by the sounds of the Universe and in particular by the scientific research work of EGO – European Gravitational Observatory of Cascina, the international center that hosts the Virgo gravitational wave detector. Papers artworks made with mixed techniques and two installations welcome the viewer into a world made up of scientific surveys, reflections and artistic reassembly of the reality that surrounds us.

    For EGO, visual artist Luca Serasini and sound designer Massimo Magrini have come up with a land art installation intervention, called Fringe of Interfererence

    Waiting, stillness and listening are the key ideas from which this project starts and through which the artists establish a conceptual connection with the research and scientific context of the Cascina gravitational observatory: the observation of gravitational waves. Predicted by Einstein in the early 1900s, gravitational waves, ripples of that deep structure of physical reality, which scientists call space-time, were first observed in 2015. Since then, the European Advanced Virgo interferometer installed in Cascina, together with the two American LIGO detectors, have begun to draw a new cosmic landscape, discovering dozens of extraordinary and violent cosmic events, such as mergers of black holes or neutron stars, which occurred millions or even billions of light years from us, and whose echo, however faint and dampened, it reaches the Earth.

    [IT]
    La mostra Geometria del Tempo è il racconto di un viaggio, di uno studio e di un’analisi. Mette in scena la costruzione di un intervento artistico ispirato dai suoni dell’Universo e in particolare dal lavoro di ricerca scientifica di EGO – Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina, il centro internazionale che ospita il rivelatore di onde gravitazionali Virgo. Carte realizzate con tecniche miste e due interventi installativi accolgono lo spettatore all’interno di un mondo composto da rilevazioni scientifiche, riflessioni e rielaborazioni in chiave artistica della realtà che ci circonda.

    Per EGO, l’artista visivo Luca Serasini e il sound designer Massimo Magrini hanno pensato ad un intervento installativo di land art, dal nome Frange di Interferenza. Con quest’opera, gli artisti instaurano un dialogo con la Natura, intesa sia come il luogo prescelto ad ospitare il suo lavoro, sia come le onde gravitazionali – oggetto della ricerca stessa – rappresentate simbolicamente dall’artista in maniera visiva e da Massimo Magrini a livello sonoro. Al momento della costruzione dell’opera, Serasini si immerge nel terreno, nella sua tela bianca, pronto ad intervenire; alla fine del suo cammino, si ferma ad osservare l’opera conclusa e ne ascolta i movimenti e il suono, così come egli stesso si rappresenta nei disegni qui in mostra, parte del ciclo Frange di Interferenza

    Attesa, immobilità e ascolto sono le idee chiave da cui prende avvio questo progetto e attraverso le quali gli artisti instaurano una connessione concettuale con la ricerca e il contesto scientifico dell’osservatorio gravitazionale di Cascina: l’osservazione delle onde gravitazionali. Previste da Einstein all’inizio del ‘900, le onde gravitazionali, increspature di quella struttura profonda della realtà fisica, che gli scienziati chiamano spazio-tempo,  sono state osservate per la prima volta nel 2015. Da allora l’interferometro europeo Advanced Virgo installato a Cascina, insieme ai due rivelatori americani LIGO, hanno cominciato a disegnare un nuovo paesaggio cosmico, scoprendo decine di straordinari e violenti eventi cosmici, come fusioni di buchi neri o di stelle di neutroni, avvenuti a milioni o addirittura miliardi di anni luce da noi, e  la cui eco, per quanto flebile e smorzata, arriva fino alla Terra.